Maddalena, Vars, Izoard, Monginevro, Sestriere: una sequenza esaltante e terribile, che Fausto Coppi completò in fuga solitaria, inseguito da Gino Bartali e dal gruppo a distanze siderali.
Da Cuneo prenderemo la via della Valle Stura di Demonte, seguendo, lontani dal traffico, l’antica strada militare diretta al Forte Albertino di Vinadio. Prenderemo lentamente quota fino a sfiorare i duemila metri al Colle della Maddalena, per poi tuffarci in discesa nella valle dell’Ubaye e ricominciare a salire lungo le impegnative rampe del Col de Vars.
La cittadina di Guillestre ci aprirà le porte del Queyras, con i suoi castelli e le sue montagne leggendarie, prima fra tutte il Col d’Izoard. Pedaleremo nella Casse Deserte, uno dei luoghi più belli al mondo in cui far rotolare le ruote di una bicicletta, scenderemo a Briançon e rientreremo in Italia attraverso il Colle del Monginevro.
Sestriere, e la sua conca scintillante di verde, sarà l’ultima fatica del nostro viaggio prima della lunga planata su Pinerolo attraverso la Val Chisone, toccando Fenestrelle e il suo forte, la “muraglia cinese” delle Alpi.