La città di Genova nasconde fra i suoi rilievi alcune salite davvero magnifiche: per la nostra Haute-Route abbiamo scelto una delle più panoramiche, a picco sui quartieri orientali di Boccadasse e Quarto dei Mille. Dalla vetta del Monte Fasce, prima asperità del nostro weekend, la vista è davvero impagabile e ripaga della fatica di un’ascesa impegnativa ed esigente, nonostante la quota non certo alpina!
Percorreremo quindi la straordinaria strada panoramica che, correndo ora sul versante del mare, ora su quello rivolto all’Appennino, ci condurrà a Recco per una meritata pausa focaccia. La salita della Ruta ci porterà quindi a Santa Margherita, porta di accesso al promontorio di Portofino ed alla sua splendida strada costiera, che percorreremo per intero fino all’esclusiva Piazzetta dominata dalla Chiesa di San Giorgio.
Ritornati a Santa Margherita ci godremo gli ultimi chilometri di giornata, prevalentemente ondulati – come è tipico dell’Aurelia ligure – che ci condurranno a Sestri Levante, per un bagno nella caratteristica Baia del Silenzio.
La seconda tappa ci vedrà subito impegnati nell’ascesa del Passo del Bracco, piacevolmente pedalabile, e nella discesa verso Framura e Levanto, ormai alle porte delle Cinque Terre. Qualcuno ricorderà la cronometro “monstre” del Giro d’Italia 2009 su queste strade: percorreremo proprio quel tracciato, lungo la meravigliosa Panoramica, una delle strade più spettacolari d’Italia, tagliata nei ripidi versanti terrazzati che cingono Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.
Prima di concludere la nostra pedalata a La Spezia non mancherà una puntata a Portovenere, vero gioiello proteso nel mar ligure all’ingresso del Golfo dei Poeti: il miglior commiato possibile con il Levante dopo un weekend indimenticabile.