Vi attenderemo a Sault a partire dal venerdì pomeriggio: dopo il rapido check-in, un allegro aperitivo sarà occasione di conoscerci e per un veloce briefing del weekend. Il sabato partiremo in direzione del magnetico e imprescindibile Mont Ventoux! Il gigante “ventoso” che la tragedia di Tom Simpson, le epiche sfide tra Pantani ed Armstrong, fino alle “frullate” di Chris Froome hanno reso celebre e iconico nella mente degli sportivi. Sault, Malaucéne, Bedoin: i tre versanti del Monte Calvo ci attendono!
Affronteremo per primo il versante est, con gli ultimi iconici 7 km tra le pietraie bianche della vetta. Scenderemo su Bédoin per un ristoro nella cittadina tutta dedicata al ciclismo per poi raggiungere Malaucéne attraverso il Col de la Madeleine: niente a che vedere con l’epica salita alpina! Qui inizia la seconda scalata dal versante nord, panoramico e severo, soprattutto nei km finali. Non ci resterà quindi che scendere a Sault, dopo un meritato caffè a Chalet Reynard. E per chi non se la sentisse di affrontare due versanti, o al contrario volesse completare “il challenge” vi proponiamo le alternative di singola o addirittura tripla scalata.
Il secondo giorno invece pedaleremo nelle terre del Mistral, un numero infinito di suggestive ascese e picchiate tra vigneti, campi coltivati, villaggi e stradine poco trafficate e quasi sconosciute. La Roccia del Cirro al centro delle Gorges de la Nesque sarà la guida della nostra domenica:
“Questa Nesque s’inabissa
in una gola piena di anfratti e cupa
e giunge poi un momento dove la roccia bruscamente
s’impenna da non potersi dire.
Vi parlo della Roccia del Cirro.
Né gatti, né capre, né satiri,
ve lo assicuro io, potranno mai scalarla.”
Fréderic Mistral
Da Sault una breve salitella ci condurrà allo spettacolare belvedere sulle Gorges de la Nesque, cui seguirà una lunghissima discesa verso Méthamis. Superata la ripida «côte» di Saint Didier arriveremo a Fontaine da Vaucluse , le «chiare, freschi e dolci acque» cantate da Petrarca. Per noi pedalatori, le cose si fanno serie salendo verso Gordes e il Col des Trois Termes, che ci riporta tra le colline che circondano il Ventoux.
In alternativa, è possibile pedalare su un percorso più breve ma ugualmente suggestivo!